
Archeologo. Laureato in Metodologia della Ricerca Archeologica presso l’Università di Padova e Specializzato in Archeologia con Tesi sul Medio
Oriente a Matera, ha partecipato con ruoli di Direzione/supervisione a molteplici cantieri e campagne di scavo e ricognizione archeologica in Italia e all’estero, soprattutto in diversi paesi e siti del Vicino Oriente.
È stato membro della Missione Archeologica dell’Università di Udine a Mishrifeh (Siria) e della Missione Archeologica Italo-Siriana nella steppa desertica della regione di Palmira.
Dal 2012 partecipa alla Missione Archeologica Italiana in Assiria (Progetto Archeologico Regionale Terra di Ninive, Kurdistan Iracheno – Iraq).
Dal 2010 è Membro del Direttivo Nazionale, di cui è stato Segretario Regionale per il Triveneto dell’Associazione Nazionale Archeologi, fino al 2019.
Si occupa prevalentemente dello studio del deposito archeologico, della didattica archeologica e di valutazioni di impatto archeologico, dei rapporti tra Archeologia e Politica e dell’uso propagandistico e/o come elemento creatore di identità nazionali della stessa; della valorizzazione, fruizione e diffusione del Patrimonio Culturale, anche tramite l’uso delle nuove tecnologie. Infine, si occupa della lotta al saccheggio e al traffico illegale di Beni Culturali, soprattutto in Medio Oriente.
È autore di articoli in diverse pubblicazioni scientifiche specializzate e conta diverse partecipazioni a Congressi internazionali. È inoltre Docente presso il Master in “Archeologia Giudiziaria e crimini contro il Patrimonio Culturale” a Viterbo per la materia “Archeologia e salvaguardia del patrimonio in aree di crisi”, di cui dal 2020 fa parte del Comitato scientifico del Dipartimento di Archeologia.
Dal 1993 svolge attività didattica presso Università, scuole e Associazioni relativa alla sua attività archeologica e alla denuncia e sensibilizzazione del grave problema del traffico illegale di reperti archeologici in Italia e all’Estero. Dal 2015 è amico delle “Scuole in Rete della Provincia di Belluno”, dove incontra annualmente gli studenti delle scuole superiori sul tema della distruzione, saccheggio e traffico illegale del patrimonio artistico; attività svolta anche in diverse Università e scuole italiane.
Ha un passato di giocatore di rugby in Serie A e B con Belluno e Cus Padova, con cui è stato Campione Italiano universitario nel 1996. Da sempre impegnato in politica e nel sociale.
È stato insignito nel 2017 del titolo di “PERSON OF THE YEAR 2017”
dall’Osservatorio Internazionale Archeomafie.
Gli è stato assegnato il Premio Internazionale speciale Ranieri Filo Della Torre 2018.
Gli è stato assegnato il PRIX ASOLAPO ITALIA 2018-2019 per LA PACE, in favore della storia, della cultura e della pace.
Gli è stato conferito il Premio Speciale del Tribunato degli Studenti
dell’Università di Padova per meriti culturali nel 2018.
TORNA ALLA LISTA DEI CANDIDATI elezioni comunali Padova 2022